Incubo
Stanotte ho sbarellato di brutto!!! Non ho mangiato pesante, ma il sogno era veramente folle. C'ero io, piccolo, avrò avuto sette anni. C'era una luce strana, come quando arrivano i temporali di sabbia alla sera o al mattino presto, con quella luce grigio gialla nel cielo. Sono a casa di mia nonna, in cortile che gioco, e si sente un rumore, lontano ma lancinante, come uno stridore, che avanza inesorabile. Mollo tutto e corro in casa, entro in sala da pranzo e comincio a contare, non sò perchè, ma sento che se riesco ad arrivare a 100 la cosa che fa quel rumore e che sta per arrivare da un momento all'altro si fermerà e se ne andrà. Vedo mia mamma, mio papà preoccupati che non mi capiscono, credono che io stia male, sono preoccupati e vogliono che smetta di contare, dicono che li spavento. Ma io devo contare, e con loro lì non ce la faccio! Così corro in salotto, ed il rumore intanto si fa sempre più forte e insopportabile, sta per succedere qualcosa di brutto. In salotto non c'è nessuno, bene, ricomincio più veloce che posso, non c'è tempo. A questo punto sento una voce, qualcuno che dice numeri a caso, qualcuno che vuole farmi perdere il conto. Mi giro e vedo sul termosifone la testa di un prete, con il colletto insanguinato, che sgignazza e dice numeri a caso, fa di tutto per farmi sbagliare. Perdo il conto, il rumore ora si è fermato. Suona alla porta, mia madre va ad aprire. Io piango. Mi sveglio.
2 commenti:
Ciao, se fai un salto sul nostro forum, c'è un ringraziamento per te (prima ancora che scrivessi le cose che hai scritto sul nostro blog - sincronicità?)
saluti
perturbazione
Vedete ragazzi, questo qua sopra, anonimo, ma di grande stile è un commento dei Perturbazione. Ma come si fa a non volergli bene???
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