giovedì 16 novembre 2006

Incubo

Stanotte ho sbarellato di brutto!!! Non ho mangiato pesante, ma il sogno era veramente folle. C'ero io, piccolo, avrò avuto sette anni. C'era una luce strana, come quando arrivano i temporali di sabbia alla sera o al mattino presto, con quella luce grigio gialla nel cielo. Sono a casa di mia nonna, in cortile che gioco, e si sente un rumore, lontano ma lancinante, come uno stridore, che avanza inesorabile. Mollo tutto e corro in casa, entro in sala da pranzo e comincio a contare, non sò perchè, ma sento che se riesco ad arrivare a 100 la cosa che fa quel rumore e che sta per arrivare da un momento all'altro si fermerà e se ne andrà. Vedo mia mamma, mio papà preoccupati che non mi capiscono, credono che io stia male, sono preoccupati e vogliono che smetta di contare, dicono che li spavento. Ma io devo contare, e con loro lì non ce la faccio! Così corro in salotto, ed il rumore intanto si fa sempre più forte e insopportabile, sta per succedere qualcosa di brutto. In salotto non c'è nessuno, bene, ricomincio più veloce che posso, non c'è tempo. A questo punto sento una voce, qualcuno che dice numeri a caso, qualcuno che vuole farmi perdere il conto. Mi giro e vedo sul termosifone la testa di un prete, con il colletto insanguinato, che sgignazza e dice numeri a caso, fa di tutto per farmi sbagliare. Perdo il conto, il rumore ora si è fermato. Suona alla porta, mia madre va ad aprire. Io piango. Mi sveglio.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao, se fai un salto sul nostro forum, c'è un ringraziamento per te (prima ancora che scrivessi le cose che hai scritto sul nostro blog - sincronicità?)
saluti
perturbazione

Cianotico ha detto...

Vedete ragazzi, questo qua sopra, anonimo, ma di grande stile è un commento dei Perturbazione. Ma come si fa a non volergli bene???